Giro di Svizzera 2023, la sesta tappa annullata dopo la morte di Gino Mäder
Il Giro di Svizzera 2023 si ferma in seguito alla morte di Gino Mäder. Caduto ieri nella discesa finale, il corridore elvetico non è sopravvissuto alle conseguenze dell’incidente e questa mattina alle 11:30 è deceduto in ospedale. La tappa, che era stata accorciata e la partenza rinviata alle 12:30 per una frana, è stata così annullata e si discute in questi minuti, in accordo con la famiglia del 26enne svizzero, circa la possibilità di percorrere gli ultimi chilometri di gara in processione, in omaggio al corridore della Bahrain – Victorious.
“Siamo tutti devastati, noi come organizzazione, le squadre, i corridori, tutti quanti. Quanto successo è davvero devastante ed è difficile ora per me parlare – spiega commosso Olivier Senn – Gino era una splendida persona e non meritava di lasciare questo mondo in questo modo. Lo conoscevano tutti molto bene. Vogliamo ricordarlo e omaggiarlo con una passerella del finale di gara. Correremo tutti assieme, in gruppo, fino al traguardo in ricordo di Gino”.
Al momento l’organizzazione è dunque impegnata per organizzare i dettagli tecnici e pratici di trasferimento e ripartenza in omaggio a Gino Mäder. L’obiettivo sin dall’inizio è stato quello di affrontare gli ultimi trenta chilometri di corsa e l’organizzazione ha per questo organizzato un trasferimento collettivo, proponendo una ripartenza alle ore 16:00. L’omaggio a Gino Mäder durerà così fino alle 16:40 circa.
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